ADR 2023: tutte le novità!
04-10-2023 09:12 - Novità sul trasporto di merci pericolose ADR
ADR è un acronimo che sta per Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada, è un accordo internazionale che regolamenta il trasporto su strada di merci pericolose.
Il suo scopo è quello di garantire un livello di sicurezza elevato delle aziende, delle persone e dell'ambiente durante il trasporto di queste merci, al fine di proteggere la salute delle persone, l’ambiente e il patrimonio pubblico.
L'Accordo ADR viene periodicamente aggiornato per tener conto dei nuovi sviluppi tecnologici e delle nuove norme di sicurezza.
L’ultima revisione è stata effettuata nel 2022 ed è entrata in vigore il 1º gennaio 2023.
Esistono anche ulteriori regimi che determinano il trasporto di Merci Pericolose, come ad esempio il RID (via ferroviaria), IMDG (via navigabile) e infine IAATA (via aerea).
La classificazione ADR suddivide le merci in classi di pericolo e ogni singolo materiale ha un codice di identificazione specifico (numero ONU) che serve a individuarlo con facilità e comprendere subito tutti i rischi collegati allo stesso.
Le classi di pericolo dell’ADR sono 13, ovvero: Classe 1 Esplosivi, Classe 2 Gas, Classe 3 Liquidi Infiammabili, Classe 4.1 Solidi infiammabili, materie auto reattive, materie che polimerizzano e esplosivi solidi desensibilizzati, Classe 4.2 Materie soggette ad accensione spontanea, Classe 4.3 Materie che a contatto con l'acqua sviluppano gas infiammabili, Classe 5.1 Materie Comburenti, Classe 5.2 Perossidi Organici, Classe 6.1 Materie Tossiche, Classe 6.2 Materie Infettanti, Classe 7 Materie Radioattive, Classe 8 Materie Corrosive, Classe 9 Materie ed oggetti pericolosi diversi.
Il 20 Settembre 2022 è stata emanata dalla Commissione Europea la Direttiva UE 2022/2407, che ha sostituito la precedente 2008/668/CE.
La Direttiva UE 2022/2407 è entrata in vigore il 1º gennaio 2023 con termine di adeguamento alle nuove disposizioni entro il 30 giugno 2023, difatti molte realtà prima sconosciute al mondo ADR si sono trovate a dover prendere decisioni commerciali ed economiche rispetto alle decisioni prese dalla Commissione Europea.
Se prima della Direttiva UE 2022/2407 il regime ADR coinvolgeva solamente i Trasportatori di Merci Pericolose. Dal 1º gennaio 2023 sono stati sottoposti al regime ADR anche altri soggetti, ovvero: Speditori di Merci Pericolose, Caricatori e Scaricatori di Merci Pericolose, Imballatori di Merci Pericolose.
Con l’emanazione della nuova Direttiva è obbligatoria la nomina del Consulente ADR per le aziende che effettuano attività legate a merci e rifiuti pericolosi, come:
Il suo scopo è quello di garantire un livello di sicurezza elevato delle aziende, delle persone e dell'ambiente durante il trasporto di queste merci, al fine di proteggere la salute delle persone, l’ambiente e il patrimonio pubblico.
L'Accordo ADR viene periodicamente aggiornato per tener conto dei nuovi sviluppi tecnologici e delle nuove norme di sicurezza.
L’ultima revisione è stata effettuata nel 2022 ed è entrata in vigore il 1º gennaio 2023.
Esistono anche ulteriori regimi che determinano il trasporto di Merci Pericolose, come ad esempio il RID (via ferroviaria), IMDG (via navigabile) e infine IAATA (via aerea).
La classificazione ADR suddivide le merci in classi di pericolo e ogni singolo materiale ha un codice di identificazione specifico (numero ONU) che serve a individuarlo con facilità e comprendere subito tutti i rischi collegati allo stesso.
Le classi di pericolo dell’ADR sono 13, ovvero: Classe 1 Esplosivi, Classe 2 Gas, Classe 3 Liquidi Infiammabili, Classe 4.1 Solidi infiammabili, materie auto reattive, materie che polimerizzano e esplosivi solidi desensibilizzati, Classe 4.2 Materie soggette ad accensione spontanea, Classe 4.3 Materie che a contatto con l'acqua sviluppano gas infiammabili, Classe 5.1 Materie Comburenti, Classe 5.2 Perossidi Organici, Classe 6.1 Materie Tossiche, Classe 6.2 Materie Infettanti, Classe 7 Materie Radioattive, Classe 8 Materie Corrosive, Classe 9 Materie ed oggetti pericolosi diversi.
Il 20 Settembre 2022 è stata emanata dalla Commissione Europea la Direttiva UE 2022/2407, che ha sostituito la precedente 2008/668/CE.
La Direttiva UE 2022/2407 è entrata in vigore il 1º gennaio 2023 con termine di adeguamento alle nuove disposizioni entro il 30 giugno 2023, difatti molte realtà prima sconosciute al mondo ADR si sono trovate a dover prendere decisioni commerciali ed economiche rispetto alle decisioni prese dalla Commissione Europea.
Se prima della Direttiva UE 2022/2407 il regime ADR coinvolgeva solamente i Trasportatori di Merci Pericolose. Dal 1º gennaio 2023 sono stati sottoposti al regime ADR anche altri soggetti, ovvero: Speditori di Merci Pericolose, Caricatori e Scaricatori di Merci Pericolose, Imballatori di Merci Pericolose.
Con l’emanazione della nuova Direttiva è obbligatoria la nomina del Consulente ADR per le aziende che effettuano attività legate a merci e rifiuti pericolosi, come:
- Confezionamento
- Riempimento
- Imballaggio
- Spedizione
- Trasporto
- Carico
- Scarico
I compiti del Consulente ADR sono:
- Guidare l’impresa in tutte le operazioni relative al trasporto di merci pericolose.
- Individuare i protocolli da seguire perché il trasporto di merci pericolose avvenga in conformità alla normativa.
- Verificare che vengano osservati i protocolli.
- Verificare che vengano rispettate le condizioni di sicurezza.
- Prevenire eventuali omissioni a quanto stabilito dalla normativa.
- Redigere annualmente una relazione sulle attività riguardanti il trasporto di merci pericolose svolte dall’azienda.
La Direttiva UE 2022/2407 è entrata in vigore il 1º gennaio 2023 ha anche previsto le sanzioni per i soggetti che non rispettano le Disposizioni imposte dalla Commissione Europea.